Colorazione Vegetale VS Chimica

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Salve a tutti,

in quest’articolo parleremo di “ Tinture per capelli ”cercando di informarvi e  di fornirvi

una guida dettagliata su come orientarvi nel mondo della colorazione.

Oggi, infatti, la maggior parte delle donne,consapevole dell’importanza della propria salute,si avvicinano sempre più al mondo del naturale , del vegetale, del biologico e non solo nel campo alimentare ma anche in quello cosmetico.

Ovviamente tutti noi vorremmo il prodotto atossico che ci elimina il problema dei capelli bianchi e che ci dia il colore che più desideriamo, ma molte aziende giocano proprio su questo principio per illuderci, propinandoci con sporchi giochi di marketing, prodotti in apparenza innocui.

Andiamo per ordine e scoprirete che tutto non è come sembra.

Le colorazione si dividono in due grandi famiglie: chimiche e naturali.

 

COLORAZIONI CHIMICHE

  • La prima colorazione chimica risale al 1928, da allora sono stati svolti numerosi studi.
  • L’utilizzo di una tintura se fatto da un esperto è altamente affidabile
  • Alla prima applicazione è obbligatorio un test cutaneo
  • Le tinture chimiche possono procurare reazioni allergiche e non vanno fatte su cuti che presentano: abrasioni, ferite, dermatiti ecc. ecc.
  • Il termine minimo di sicurezza tra una colorazione ed un’altra è di un mese
  • Se effettuate da un esperto garantiscono il 100% di copertura dei capelli bianchi e il colore scelto dalla cliente dalle innumerevoli nuances esistenti
  • Il fatto che una tintura sia senza ammoniaca non la rende più sicura, per vedere la sua composizione controllare l’elenco degli ingredienti ( INCI )
  • Tempo di posa che varia dai 10 minuti ai 40 minuti

 

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COLORAZIONI VEGETALI

  • Utilizzate fin dalla notte dei tempi
  • Risultato poco affidabile
  • Alla prima applicazione non è obbligatorio un test cutaneo
  • Molto raramente  si riscontrano casi di allergia
  • Possono essere applicate anche in caso abrasioni, ferite, dermatiti ecc. ecc.
  • Possono essere applicate ripetutamente
  • Non garantiscono la copertura dei capelli bianchi, la scelta è limitata a poche nuances ed il risultato cambia a seconda del fondo di apllicazione.
  • Il fatto che sia vegetale non la rende in modo certo innocua. A volte la presenza di metalli o coloranti non dichiarati può rendere il prodotto nocivo.
  • Il fatto che venga confezionata e chiamata con nomi che ci riportano ad un concetto naturale non rendono il prodotto più sicuro. Controllare l’elenco degli ingredienti ( INCI )
  • Tempo di posa che varia dai 40 minuti alle 2 ore

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-Tinture chimiche:

  • Ad ossidazione: classiche e senza ammoniaca.
  • Semipermanente: fanno parte di questa famiglia tutti i riflessanti o quelle colorazioni con ammoniaca e acqua ossigenata a bassi volumi (2,7%di perossido di idrogeno) che hanno una buona copertura ma schiariscono con i lavaggi.
  • Fugace: sono per lo più pigmenti colorati pronti,non hanno una grossa copertura e vanno via con 1/2 lavaggi.

Tra le nostre preferite : Inoa de L’OREAL

 

 

  • Tinture vegetali:

Molti sono i sistemi di colorazione dei capelli naturale usati fin dall’antichità. Uno dei più conosciuti e apprezzati è l’henné ma ce ne sono anche altri a seconda del colore e della tipologia di capelli.

  • HENNE’:è una pianta di origine nord africana che viene essiccata e fatta divenire polvere. Ne esistono diverse tonalità tutte sul rosso-castano.
  • CAFFE’:Uno dei rimedi più semplici e immediati è quello di tingere i capelli con il caffè. Basta fare una macchinetta di caffè forte e versarla sui capelli prima di lavarli.
  • TE’ NERO:Prendete le foglie del té nero e mettete in infusione in un litro d’acqua. Far bollire per 30 minuti e lasciare in infusione per 24 ore. Trascorso questo tempo filtrate l’acqua e risciacquate i capelli ad ogni shampoo.
  • SALVIA:La salvia è uno dei rimedi meno noti per tingere i capelli ma molto efficace. Bisogna portare a bollore un litro d’acqua e versare circa 200 gr di foglie. Lasciare bollire per 30 minuti e poi far raffreddare. Utilizzare l’infuso come pre-shampoo  cercando di lasciarlo in posa per almeno 30 minuti.
  • CACAO:Anche con il cacao possiamo scurire i capelli bianchi in maniera naturale formando una crema composta da 3 cucchiai di miele e 3 cucchiai di cacao. Lasciare in posa sui capelli asciutti per circa 1 ora e risciacquare.

 

Tra le nostre preferite :  Sante Naturkosmetik

 

COME REGOLARSI DUNQUE?

 

Se volete utilizzare un prodotto chimico:

  • Andare da un esperto
  • Utilizzare aziende leader del settore
  • Se vuoi fare da sola, puoi chiedere i nostri consigli

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Se volete utilizzare un Vegetale

 

  • Diffidate delle apparenze
  • Controllate bene l’etichetta e l’INCI (International nomenclature of cosmetic ingredients).  Vedi anche Biodizionario
  • Controllare bene la gamma dei colori, se la stessa offre tanti colori dovete diffidare
  • Verificare la potenza (intensità) della tintura: quelle interamente naturali possono dare al massimo un riflesso intenso ma raramente riescono a coprire del tutto i capelli bianchi.
  • Infine, diffidate di tutte quelle colorazioni che pur essendo vegetali, biologiche e naturali vi promettono miracoli: copertura dei capelli bianchi, schiaritura dei capelli e certezza del risultato

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