“L’ARTE DI ALLUNGARE I CAPELLI”

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Scopriamo con Marco Di Biagio “l’arte di allungare i capelli”

 

Sono tanti anni che curo  i capelli delle donne e la felicità che esse dimostrano dopo una extension non ha eguali.” – Così ci racconta Marco Di Biagio, Senior Stylist & Manager del Salone, che in questo articolo vuole regalare loro dei piccoli consigli per la scelta più giusta, in fatto di extension.

 

Qual è davvero la tecnica migliore?

 

Non esiste il sistema perfetto e giusto per tutte. E’ il professionista che con estrema serietà deve indirizzare la cliente verso la tecnica più adatta ai suoi capelli e alle sue esigenze.

Tra le principali abbiamo:

  • Extension a fasce con polimero
  • Extension di capelli mono-ciocca con polimero o micro-ring
  • Extension di capelli con bi-adesivo
  • Extension a fasce con tessitura
  • Tessiture cucite su treccia o con micro-ring

 

La preferita di Marco è quella a fasce con polimero.

 

Perché?

 

  • E’ adatta a tutti i tipi di capelli
  • Provoca bassissimi danni al capello
  • Ha una altissima velocità di applicazione e rimozione
  • I capelli sono posti su una striscia di gomma alimentare molto sottile, che i parrucchieri definiscono “cheratina”. Questo polimero viene rivestito di capelli e dunque diventa invisibile.
  • Le dimensioni delle fasce sono variabili, così come è variabile la quantità di fasce che occorrono per eseguire un’integrazione, un’estensione o un infoltimento.
  • Le fasce sono ancorate ai capelli  grazie a dei micro-ring invisibili che permettono di poterle riposizionare ogni mese e garantire così, nella fase di rimozione, il minor danno ai capelli e la formazione di fastidiosi nodi.

 

 

Ma vediamo anche le schede valutative delle altre tipologie:

 

  • Extension di capelli mono-ciocca con polimero o micro-ring

 

Adatte a tutti i tipi di capelli: NI

Danno per i capelli: Medio\Alto

Velocità di applicazione: Bassa

Velocità di rimozione: Bassissima

I capelli sono posti su una goccia di colla, che i parrucchieri definiscono “cheratina”.

Il polimero viene applicato su delle sezioni di capelli di pochi grammi e la quantità di mono-ciocche che occorrono per eseguire un integrazione, un’estensione o un infoltimento è variabile.

Il polimero viene sciolto a caldo o con ultrasuoni su piccole quantità di capelli per poi incollarsi nella fase di raffreddamento.

Il non poter riposizionare il prodotto, il lungo tempo di applicazione e i nodi che si formano nei mesi successivi all’applicazione, creano non pochi danni ai capelli della cliente.

La rimozione del prodotto avviene per mezzo di un prodotto a base di Acetone e una pinza che deve sgretolare il polimero. Questa operazione è molto lunga è dannosa, in modo particolare per i capelli sottili.

Punto di forza di questo metodo è la maggiore invisibilità

In alternativa alla pinza a caldo o ad ultrasuoni alcune aziende propongono l’ancoraggio con micro-ring.  Questo metodo ha il vantaggio di essere meno invasivo ma lo svantaggio di essere molto meno invisibile, inoltre i micro-ring sono a contatto con la pelle e dunque molto più fastidiosi.

 

  • Extension di capelli con bi-adesivo

 

                            

 

Adatte a tutti i tipi di capelli: NI

Danno per i capelli: Medio/Alto

Velocità di applicazione: Altissima

Velocità di rimozione: Bassissima

Si tratta di una fusione della fascia con il polimero in gomma e le mono-ciocca.

Le fasce sono di dimensioni più piccole, le stesse vengono chiuse a “panino” sui capelli della cliente e incollate grazie ad un potente biadesivo.

I punti di forza sono la velocità di applicazione e l’invisibilità.

Il riposizionamento avviene dopo circa tre mesi con costi abbastanza alti e danni per i capelli.

 

  • Extension a fasce con tessitura

 

Si tratta di un evoluzione della tessitura cucita.

La tecnica di applicazione, riposizionamento e smontaggio è molto simile a quella delle fasce in gomma alimentare.

Questo sistema presenta 2 problemi:

  1. Il tessuto con il quale sono costituite, a contatto con l’acqua, si bagna e se non viene ben asciugato genera cattivi odori, Inoltre risulta antipatico doverle asciugare bene da sole.
  2. Per come sono costruite le fasce si può incappare in grandi problemi di annodamento con i capelli della cliente.

 

  • Tessiture cucite su treccia o con micro-ring

 

 

 

Adatte a tutti i tipi di capelli: No

Danno per i capelli: Alto

Velocità di applicazione: Media

Velocità di rimozione: Media

Si vanno ad applicare sulla testa della cliente delle file di capelli applicati su di un tessuto.

Vengono fatte delle trecce sulle quali vengono cucite con ago e filo le tessiture, la trazione delle trecce ed il peso dei capelli generano dei danni permanenti causando alopecie e diradamenti.

Tecnica molto in voga tra le donne Africane, ha come unico plus la sua invisibilità.

Non vi resta che passare in Salone per ricevere la vostra consulenza personalizzata…Marco vi aspetta!

 

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